Chiari saluta per la 22a volta la Rassegna della Microeditoria, in programma per il 9 e 10 novembre.
Oltre cento, come al solito, gli espositori previsti che giocheranno, insieme ai tanti relatori, con il tema Non è mai troppo tardi.
La citazione ricorre alla scrittrice vittoriana George Eliot e più completamente alla sua frase: «Non è mai troppo tardi per essere quello che avresti voluto essere».
Ma coinvolge anche la trasmissione per diffondere l’alfabetismo sulle reti Rai di Alberto Manzi, andata in onda tra il 1959 e il 1968.
Anche per questo tra gli ospiti della rassegna ci saranno la moglie Sonia e la figlia di Manzi Giulia.
«L’edizione – ha spiegato la direttrice Daniela Mena – riparte dalla parola come strumento di conoscenza. Tra i grandi pedagogisti ci sarà il maestro Alex Corlazzoli, e non mancherà la testimonianza di una storica dirigente di Rudiano Elena Sibilia, che ha sempre tenuto l’innovazione pedagogica come faro del proprio agire. E di scuola innovativa si parlerà anche con il maestro Roberto Pittarello, allievo e collaboratore di Bruno Munari».
L’inaugurazione è prevista per venerdì 8 novembre – ore 18 – Villa Mazzotti, con l’incontro:
Omaggio ad Alberto Manzi.
Non è mai troppo tardi: l’insegnamento come vocazione.
Ricordando Alberto Manzi a 100 anni dalla nascita.
Intervengono:
Coordina Alex Corlazzoli, maestro e giornalista del Fatto Quotidiano.
Scopri il programma completo: https://www.microeditoria.it/programma/
L’articolo su Il giornale di Chiari: Presentata la 22a edizione della Microeditoria.