Alberto Manzi è uno degli esempi più lampanti di educazione per tutti, perché sempre ebbe lo scopo di sradicare le barriere che impediscono la partecipazione all'apprendimento, ed è stato in grado di incarnare il diritto all’apprendimento in modi che sono ancora attuali oggi. Utilizzò diversi canali, diversi media e strategie didattiche differenziate, per consentire a bambini e adulti di apprendere in modo efficace. In diversi ambienti di insegnamento (dalle scuole elementari alla televisione, dalle carceri ai villaggi contadini boliviani) ha sempre trovato strategie e mediatori per rendere efficace ed emancipatorio il processo di insegnamento-apprendimento, soprattutto grazie alla messa in campo di buone pratiche come lo storytelling, la pratica del conflitto cognitivo e della presentazione multimediale dei contenuti da apprendere. Il Convegno, previsto in occasione del centenario della nascita di Alberto Manzi, ha l’obiettivo di mettere in risalto l’attualità del suo pensiero pedagogico, offrendo un possibile paradigma di riferimento per docenti e studenti.
PROGRAMMA
09:00
Saluti dei rappresentanti delle istituzioni:
Berta Martini (direttrice del Dipartimento di Studi Umanistici - Distum)
Patrizia Gaspari (direttrice scientifica del Corso di specializzazione per le Attività di Sostegno)
Lucio Cottini (presidente del Corso di studi in Scienze della Formazione primaria)
Mattina
Moderatore: Roberto Travaglini
09:30
Roberto Farné (Università degli Studi di Bologna)
Alberto Manzi: la didattica delle scienze, la didattica come scienza
10:00
Benedetto Vertecchi (Università degli Studi Roma Tre)
Manzi a metà del Novecento. Ricordi di un suo scolaro
10:30
Giuseppe Pennacchia (ingegnere, ex allievo del maestro Alberto Manzi)
Alberto Manzi e la magia dell'aula vuota
11:00
Pausa caffè
11:30
Silvana Sola (ISIA di Urbino)
Narrazione e rivoluzione nei libri per ragazzi
12:00
Giulia Manzi (redattrice editoriale)
Il senso dell’altro come risoluzione nella narrativa di Alberto Manzi
12:30
Tania Convertini (Department of French and Italian)
Le lezioni di Alberto Manzi per il XXI Secolo
13:00
Dibattito e chiusura
Pomeriggio
Moderatore: Enrico Angelo Emili
15:00
Marcella Terrusi (Università degli Studi di Bologna)
Il corpo del maestro: Alberto Manzi e l’esperienza sensibile della relazione educativa
15:30
Enrico Angelo Emili e Andrea Lupi
(Università degli Studi di Urbino Carlo Bo)
Non è mai troppo tardi per imparare nell’extra-scuola;
16:00
Roberto Travaglini (Università degli Studi di Urbino Carlo Bo)
Le didascalie grafiche nella didattica di Alberto Manzi;
16:30
Maria Chiara Michelini (Università degli Studi di Urbino Carlo Bo)
Un maestro di pedagogia militante
17:00
Rossella D’Ugo (Università degli Studi di Urbino Carlo Bo)
"Fa quel che può. Quel che non può, non fa".
La valutazione disobbediente del Maestro Manzi
17:30
Luca Odini (Università degli Studi di Urbino Carlo Bo)
Alberto Manzi e il suo tempo. Nuove prospettive di ricerca della storia dell’educazione
18:00
Dibattito e chiusura del convegno
Urbino, 18 aprile 2024
Aula Blu di Palazzo Battiferri
Via Aurelio Saffi, 42
Per partecipare in presenza, prenotarsi qui: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeahHJrJhIi1t_DnQJq6FrHw6kJJS3DQYiK9oiQnk77zMxmVw/viewform
(max 120 posti)