Mancano meno di 2 mesi per il centenario della nascita di Alberto Manzi. È stato un anno ricco di appuntamenti in ogni angolo d’Italia, e non solo, con tante realtà che si sono unite a noi per celebrare il Maestro, contribuendo a divulgare ulteriormente il suo pensiero e la sua storia.
Mostre, spettacoli, cortometraggi, convegni e progetti educativi, realizzati da scuole, biblioteche, comuni, musei e associazioni ci stanno accompagnando con la loro capacità creativa verso il 3 novembre, quando festeggeremo il centenario presso la sede dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. Tra le tante iniziative, anche il progetto di una biblioteca diffusa nelle scuole senegalesi, realizzate grazie all’organizzazione Le Korsa.
Stiamo lavorando affinché questo appuntamento sia la degna conclusione di un percorso che ci ha confermato quanto “Il Maestro degli italiani”, sia da tutti riconosciuto il pioniere di una didattica inclusiva e innovativa, che ha contribuito all’alfabetizzazione del Paese.
Come sapete, in occasione del centenario abbiamo prodotto nuovi materiali, fra cui uno spettacolo musicale ispirato al romanzo del 1954 Orzowei, due cartoni animati, Grogh il castoro e Testa rossa e una app per bambini e bambine dedicata alla favola inedita Flip il cucciolo, realizzata in collaborazione con Anci Emilia-Romagna e scaricabile da Play store, cercando Zaffiria flip.
C’è poi il progetto100 parchi per Alberto Manzi, in collaborazione con Anci Emilia-Romagna, pensato per individuare 100 aree verdi da intitolare a Manzi facendo rivivere la sua opera.
Per valorizzare l’esperienza didattica del Maestro è stato approvato un protocollo d’intesa con la Società Dante Alighieri, ente che ha il compito di tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiana nel mondo.
Per sostenere l’importanza del lavoro del Maestro e l’impatto che le sue opere hanno avuto nel campo dell’educazione, è stato, inoltre, costituito un Comitato d’Onore, presieduto dalla Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Emma Petitti e composto da Sonia Boni Manzi e Massimo Manzi, in rappresentanza dei familiari, rappresentanti della Giunta regionale, di Anci Emilia-Romagna, del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, della Società Dante Alighieri, docenti, ex alunni e collaboratori del Maestro.
Infine, tra le iniziative in itinere verso l’evento clou del 3 novembre, c’è anche la realizzazione di un francobollo commemorativo di Alberto Manzi.